Intestazione

  • Codice Documento

  • Ragione Sociale Azienda sottoposta ad Audit

  • Sede Azienda
  • Data

Memorandum

  • Articolo 35 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81

    Riunione periodica

    1. Nelle aziende e nelle unità produttive che occupano più di 15 lavoratori, il datore di lavoro, direttamente o tramite il servizio di prevenzione e protezione dai rischi, indice almeno una volta all’anno una riunione cui partecipano:
    a) il datore di lavoro o un suo rappresentante;
    b) il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi;
    c) il medico competente, ove nominato;
    d) il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.

    2. Nel corso della riunione il datore di lavoro sottopone all’esame dei partecipanti:
    a) il documento di valutazione dei rischi;
    b) l’andamento degli infortuni e delle malattie professionali e della sorveglianza sanitaria;
    c) i criteri di scelta, le caratteristiche tecniche e l’efficacia dei dispositivi di protezione individuale;
    d) i programmi di informazione e formazione dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori ai fini della sicurezza e della protezione della loro salute.

    3. Nel corso della riunione possono essere individuati:
    a) codici di comportamento e buone prassi per prevenire i rischi di infortuni e di malattie professionali;
    b) obiettivi di miglioramento della sicurezza complessiva sulla base delle linee guida per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro.

    4. La riunione ha altresì luogo in occasione di eventuali significative variazioni delle condizioni di esposizione al rischio, compresa la programmazione e l’introduzione di nuove tecnologie che hanno riflessi sulla sicurezza e salute dei lavoratori. Nelle ipotesi di cui al presente articolo, nelle unità produttive che occupano fino a 15 lavoratori è facoltà del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza chiedere la convocazione di un’apposita riunione.

    5. Della riunione deve essere redatto un verbale che è a disposizione dei partecipanti per la sua consultazione.







  • Il Presente rapporto di verifica, conformemente alle previsioni di cui ex D.Lgs. 81/08 e s.m.i, corredato dalle firme dei soggetti coinvolti a vario titolo, costituisce integrazione e verifica alla Valutazione dei rischi aziendali ed al Relativo Documento, ove presente, in virtù degli obblighi previsti dagli artt. 17,18,28 e 29 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.
    Ove non risulti presente il Formale documento di valutazione dei rischi, tale rapporto di verifica si intende quale verifica preliminare di conformità, in virtù di quanto sopra indicato, restando salve le Responsabilità del datore di lavoro per omissioni o dichiarazioni mendaci.

Informazioni preliminari

Informazioni preliminari

  • Data di svolgimento della riunione periodica

  • Sede aziendale / Sito produttivo / Unità locale interessata
  • Il sottoscritto, Datore di Lavoro, ha organizzato la riunione periodica di prevenzione e protezione dai rischi, ex art. 35 del D.Lgs. 81/2008 e smi; la riunione si è svolta in data ed orario di cui sopra.

  • Trattasi di Riunione Periodica:

  • Organizzata dal Datore di Lavoro per la seguente motivazione:

  • Specificare la motivazione per la quale è stata organizzata la riunione periodica

  • Figure del S.P.P. aziendale partecipanti alla riunione:

  • Datore di Lavoro o Suo rappresentante Delegato

  • Partecipazione alla riunione

  • Nome e Cognome

  • Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione

  • Partecipazione alla riunione

  • Nome e Cognome

  • Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (ove eletto) - Rappresentante Territoriale

  • Partecipazione alla riunione

  • Nome e Cognome

  • Medico Competente (ove nominato)

  • Partecipazione alla riunione

  • Nome e Cognome

  • Consulente aziendale

  • Partecipazione alla riunione

  • Nome e Cognome

  • Altri - Specificare funzione

  • Partecipazione alla riunione

  • Nome e Cognome

Temi all'ordine del giorno

Analisi del Documento di Valutazione dei Rischi Aziendali

  • Analisi della valutazione dei Rischi Aziendali, e relativo Documento, di cui all'art. 28

Analisi rischi specifici

  • Analisi di rischi fisici: - Rumore - Vibrazioni meccaniche trasmesse al sistema mano-braccio ed al corpo intero

  • Analisi dei rischi da altri agenti fisici: - ROA, UV, IR, Luce blu, ecc. - Campi elettromagnetici

  • Analisi dei rischi da Movimentazione Manuale dei Carichi: - Sollevamento ed abbassamento di carichi - Traino, spinta e trasporto in piano - Sovraccarico biomeccanico degli arti superiori - Posture incongrue

  • Analisi del rischio da esposizione ad agenti chimici pericolosi

  • Analisi del rischio da esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni

  • Analisi del rischio da esposizione a polveri

  • Analisi del rischio incendio e ATEX

  • Analisi del rischio cui sono sottoposte le lavoratrici madri e puerpere

  • Analisi del rischio da stress lavoro-correlato

  • Analisi dei Dispositivi di Protezione Individuale: - Criteri di scelta - Caratteristiche tecniche - Efficacia - Feedback da parte dei lavoratori

  • Analisi del rischio da interferenza, per lavori in appalto e contratti d'opera

Elementi di analisi in relazione alla sorveglianza sanitaria

  • Analisi degli esiti della sorveglianza sanitaria: - Analisi dei giudizi di idoneità - Analisi di eventuali accertamenti per assenza di alcol-dipendenza e tossico-dipendenza

  • Analisi dell'andamento degli infortuni e delle malattie professionali

  • Giudizio in merito alla dotazione ed al contenuto della cassetta di pronto soccorso

  • Dall'analisi della sorveglianza sanitaria e delle idoneità sanitarie dei lavoratori, del verbale di sopralluogo del MC, del protocollo sanitario, ecc. sono emersi elementi sui quali è necessario focalizzare l'attenzione

  • Riportare gli elementi valutati e le azioni di prevenzione, protezione e/o miglioramento da intraprendere

Informazione, formazione e addestramento

  • Analisi della informazione, formazione ed addestramento dei lavoratori: - Valutazione del piano formativo - Analisi dell'erogazione della informazione ai lavoratori - Analisi dell'erogazione della formazione ai lavoratori - Analisi dell'erogazione dell'addestramento ai lavoratori

  • Codici di comportamento e buone prassi per prevenire i rischi di infortunio e di malattie professionali

Miglioramento ed obiettivi futuri

  • Obiettivi di miglioramento della sicurezza e stesura di programma di base per un sistema di gestione della sicurezza sul lavoro

Ulteriori elementi di analisi

  • Sono stati valutati i verbali redatti dal RLS aziendale ai sensi dell'art. 50 del D.Lgs. 81/2008 e smi<br>Se del caso, le segnalazioni del RLS sono state accolte

  • Varie ed eventuali

Azioni correttive

  • A seguito della riunione periodica si rende necessaria la programmazione di azioni correttive

Chiusura lavori e sottoscrizione

  • A chiusura dei lavori il verbale della presente riunione è consultabile mediante le seguenti modalità:

  • Datore di Lavoro o Suo Rappresentante Delegato

  • Responsabile del Servizio di Prevenione e Protezione

  • Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza - Rappresentante Territoriale

  • Medico Competente

  • Consulente Aziendale

  • Altri - Specificare funzione

  • Note finali alla riunione

Credits

AUTORI

  • AUTORI:
    UNIONFORMATORI - Segreteria Aosta (M. Beltramelli)
    Via Roma, 138
    11020 Donnas (Ao)
    Tel. 347-7070976
    segreteria.aosta@unionformatori.it
    www.unionformatori.it

  • Verificato e Validato dalla Commissione Nazionale Progetti Formativi Unionform@tori
    (Referente N. Anzalone)
    Sede nazionale: Via Arganini, 19 - 20162 Milano
    commissione.progetti@unionformatori.it
    www.unionformatori.it

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  • APPROVAZIONE UNIONFORM@TORI

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