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Data
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Identificazione dell'attrezzatura
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Fornitore
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Indirizzo
Partecipanti
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Project Leader
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Supporti professionali esterni
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Rappresentante reparto installazione
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Rappresentante di manutenzione
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Personale Corden Pharma
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Personale Corden Pharma
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Personale Corden Pharma
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Supporti professionali esterni
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Rappresentanti del fornitore
Verifica Punto 1.1 CONSIDERAZIONI GENERALI
Principi d’integrazione della sicurezza Rif. norma 1.1.2
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La macchina è progettata e costruita affinché il funzionamento, la regolazione e la manutenzione siano effettuati senza esporre le persone a rischi tenendo anche conto dell’uso scorretto ragionevolmente prevedibile?<br>
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La macchina è progettta e costruita affinché durante le fasi di trasporto, montaggio, smontaggio smantellamento e rottamazione non esponga le persone a rischi?
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La macchina è fornita di tutte le attrezzature e gli accessori speciali essenziali per poterla regolare, eseguirne la manutenzione e utilizzarla in condizioni di sicurezza?
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La macchina è progettata e costruita affinché nelle condizioni d’uso previste, siano ridotti al minimo possibile il disagio, la fatica e lo stress del lavoratore?
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Sono stati rispettati gli spazi minimi per evitare lo schiacciamento di parti del corpo? (rif. UNI EN 349)
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Se vengono usati fluidi, sono evitati rischi relativi al riempimento, all’utilizzazione, al recupero, all’evacuazione? (es. riempimento e scarico accessibili, possibilità di svuotare completamente vasche, serbatoi, barriere di contenimento in caso di spargimenti, esalazioni tossiche).
Materiali e prodotti Rif. norma 1.1.3
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I materiali utilizzati per la costruzione della macchina o i prodotti utilizzati od originati durante la sua utilizzazione non espongono i lavoratori a rischi per la salute e la sicurezza?
Illuminazione Rif. norma 1.1.4
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La macchina possiede una illuminazione incorporata adeguata alle lavorazione che il lavoratore deve svolgere?<br>
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• La macchina è posta in un’area di lavoro adeguatamente illuminata (illuminazione naturale ed artificiale)?
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• Gli organi interni che devono essere ispezionati e/o manutenuti, possiedono dispositivi di illuminazione?
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La macchina non possiede zone d’ombra che possano causare disturbo,abbagliamenti?
Movimentazione Rif. norma 1.1.5
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La macchina può essere movimentata in modo sicuro?
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La macchina è stata imballata o progettata in modo da essere immagazzinata in modo sicuro?
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In caso di trasporto con un mezzo di sollevamento:<br>• È munita di accessori di aggancio?<br>• È progettata in modo da consentire il fissaggio di questi accessori?<br>
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Possiede una forma che i mezzi di sollevamento possano adattarsi alla macchina?
Ergonomia Rif. norma 1.1.6
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• La macchina è stata realizzata tenendo conto della variabilità delle dimensioni fisiche, della forza e della resistenza dell’operatore?
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• Offre lo spazio necessario per i movimenti delle parti del corpo dell’operatore?
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• Evita un ritmo di lavoro condizionato dalla macchina?
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• Evita il controllo che richiede una concentrazione prolungata?
Posti di lavoro Rif. norma 1.1.7
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Il posto di lavoro è progettato e costruito in modo da evitare l’esposizione a gas di scarico e/o dalla mancanza di ossigeno?
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Se no, sono stati previsti i mezzi adeguati ad assicurare che l’operatore lavori in condizioni di sicurezza?
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Se necessario il posto di lavoro è dotato di cabina adeguata?
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L’uscita consente un rapido abbandono della macchina?
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Se necessario, è presente un’uscita di sicurezza in direzione diversa dall’uscita normale?
Sedili Rif. norma 1.1.8
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Il sedile è stato progettato in modo da mantenere una posizione stabile?
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La distanza tra il sedile e i dispositivi di comando si possono adattare all’operatore?
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Il sedile è progettato per ridurre le vibrazioni trasmesse al corpo intero dell’operatore durante le sollecitazioni?
Verifica Punto 1.2 SISTEMI DI COMANDO
Sicurezza e affidabilità dei sistemi di comando Rif. norma 1.2.1
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I comandi (compreso il pulsante di emergenza) resistono alle normali sollecitazioni ed agli sforzi prevedibili?
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I comandi (compreso il pulsante di emergenza) resistono agli agenti esterni quali acqua, polvere, etc?<br>
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I comandi sono progettati in modo tale che un’avaria del sistema hardware e software non crei situazioni pericolose?
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I comandi sono progettati in modo tale che errori della logica del sistema di comando non creano situazioni pericolose?<br>
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I comandi sono progettati in modo tale che errori umani ragionevolmente prevedibili nelle manovre non creino situazioni pericolose?<br>
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La macchina non deve avviarsi in modo inatteso
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I parametri della macchina non cambiano in modo incontrollato causando situazioni pericolose? (ad es: variazione incontrollata della velocità)
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Non deve essere impedito l’arresto della macchina, se l’ordine di arresto è già<br>stato dato.
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Nessun elemento mobile della macchina o pezzo trattenuto può cadere o essere espulso?
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L’arresto manuale o automatico degli elementi mobili di qualsiasi tipo non deve<br>essere impedito
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I dispositivi di protezione devono rimanere pienamente efficaci o dare un<br>comando di arresto
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Le parti del sistema di controllo legate alla sicurezza si devono applicare in<br>modo coerente all’interezza di un insieme di macchine e/o di quasi macchine
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In caso di comando senza cavo deve essere attivato un arresto automatico quando non<br>si ricevono i segnali di comando corretti, anche quando si interrompe la comunicazione.
Dispositivi di comando Rif. norma 1.2.2 (rif. UNI 12100-2)
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I dispositivi di comando sono chiaramente visibili
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I dispositivi di comando sono<br>chiaramente identificabili<br>
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I dispositivi di comando sono<br>facilmente raggiungibili<br>
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I dispositivi di comando sono<br>contrassegnati con simboli normalizzati (per simboli, pittogrammi, colori)?<br>- Pulsanti di avviamento: bianco <br>- Pulsante di arresto: nero<br>- Pulsante di emergenza: rosso<br>- Pulsante di ripristino: blu<br>
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Sono progettati in modo tale che il movimento del dispositivo sia coerente con l’azione del comando?
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Sono fabbricati in modo da resistere alle sollecitazioni prevedibili (in particolare il pulsante di arresto di emergenza)?
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I comandi sono situati fuori dalle zone pericolose (ad esclusione dell’arresto di emergenza)?
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I comandi sono protetti contro l’azionamento accidentale?
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I dispositivi di segnalazione sono chiaramente leggibili dal posto di comando?
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I dispositivi di avviamento sono collocati in modo che l’operatore, nel momento in cui le aziona, possa vedere gli elementi comandati?
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Se un dispositivo di comando è progettato e costruito per consentire varie azioni<br>differenti, vale a dire se la sua azione non è univoca, l’azione comandata deve essere<br>chiaramente indicata e, all’occorrenza, confermata.
Avviamento Rif. norma 1.2.3
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L’avviamento della macchina è possibile soltanto tramite un’azione volontaria dell’operatore sul dispositivo di comando?
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La rimessa in marcia della macchina dopo un arresto è possibile soltanto tramite un’azione volontaria sul dispositivo di comando o su un dispositivo diverso dal dispositivo di comando purché non generi situazioni pericolose?
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L’effettuazione di una modifica rilevante delle condizioni di funzionamento della macchina è possibile soltanto tramite un’azione volontaria sul dispositivo di comando o su un dispositivo diverso dal dispositivo di comando (purché non generi situazioni pericolose)?
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Quando dal posto di comando l’operatore non è in grado di assicurarsi dell’assenza di persone esposte al rischio, la messa in marcia è preceduta da un segnale di avvertimento sonoro e/o visivo?
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Per le macchine a funzionamento automatico, l’avviamento della macchina, la rimessa<br>in marcia dopo un arresto o la modifica delle condizioni di funzionamento possono<br>essere effettuati senza intervento esterno, se ciò non produce situazioni pericolose.
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Quando la macchina è munita di vari dispositivi di comando dell’avviamento e gli<br>operatori possono pertanto mettersi mutuamente in pericolo, devono essere installati<br>dispositivi supplementari per eliminare tali rischi.
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Se per ragioni di sicurezza<br>l’avviamento e/o l’arresto devono essere effettuati in una sequenza specifica, opportuni<br>dispositivi devono garantire che queste operazioni siano eseguite nell’ordine corretto.
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A seguito di una anomalia, il circuito di comando è realizzato in modo da evitare:<br>• L’avviamento tempestivo?<br>• L’impedimento dell’arresto della macchina se l’ordine è già stato dato?<br>• L’impedimento dell’arresto manuale o automatico degli elementi mobili di qualsiasi tipo?<br>
Arresto Rif.to norma 1.2.4 (rif. UNI 13850)
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ARRESTO NORMALE: esiste, in ogni posto di lavoro, un dispositivo di arresto che consenta di arrestare tutte le funzioni della macchina?<br>Il comando di arresto è facilmente azionabile?<br>Il comando di arresto è prioritario rispetto al comando di avviamento?<br>
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ARRESTO OPERATIVO: se per motivi operativi è necessario un comando di arresto che non interrompe l’alimentazione degli aziona tori, la condizione di arresto viene monitorata e mantenuta? (es. sistemi a controllo numerico mantenimento della memoria dei dati)
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ARRESTO D'EMERGENZA: Esiste, in ogni posto di lavoro, almeno un dispositivo di arresto di emergenza (pulsante a fungo, cavi, funi, barre, maniglie, etc.)?
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ARRESTO D'EMERGENZA: Il dispositivo di arresto provoca l’arresto nel tempo più breve possibile senza creare rischi supplementari?
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ARRESTO D'EMERGENZA: è disponibile ed operante in qualsiasi momento, indipendentemente dal modo operativo?
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ARRESTO D'EMERGENZA: La funzione di arresto di emergenza è sempre disponibile a prescindere dalla modalità di funzionamento?
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ARRESTO D'EMERGENZA: Il comando è ben visibile e rapidamente azionabile?<br>Il comando è di colore rosso?<br>Il comando è dotato di un dispositivo di blocco, il cui sblocco è possibile solo con un azionamento manuale volontario: la macchina non deve riavviarsi ma solo autorizzare la rimessa in funzione.
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ARRESTO D'EMERGENZA: Provoca il blocco di tutte le parti pericolose in movimento azionate dalle varie fonti di energia (aria, olio, corrente elettrica, ecc.?)
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ARRESTO D'EMERGENZA: è installato in prossimità di tutte le zone pericolose.
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ARRESTO D'EMERGENZA: La funzione di arresto di emergenza non compromette l’efficacia dei dispositivi di sicurezza (quali dispositivi magnetici di trattenuta)?
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ARRESTO D'EMERGENZA:L’arresto di emergenza è progettato per essere utilizzato come procedura complementare di protezione e non come sostituto per la sicurezza?
Assemblaggi di macchine Rif. norma 1.2.4.4
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In caso di macchine o elementi di macchine assemblate, i dispositivi di arresto di emergenza bloccano non soltanto le macchine stesse ma anche tutte le attrezzature collegate?
Selezione del modo di co mando o di funzionamento Rif. norma 1.2.5
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La macchina è progettata e costruita per consentire diversi modi di comando o di funzionamento che necessitano di misure di protezione e/o di procedure di lavoro diverse?
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Se si, è munita di un selettore modale o di funzionamento che può essere bloccato in ogni posizione (per consentire la regolazione, la manutenzione, l’ispezione, ecc.)?
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Quando, per ragioni tecniche, (manutenzione, regolazione, etc.) la macchina deve poter funzionare con i dispositivi di protezione disinseriti e/o un riparo spostato o rimosso, il selettore modale;<br>• Escludere tutti gli altri modi di comando o di funzionamento<br>• Autorizza l’attivazione della funzioni pericolose solo con una azione continua sul comando<br>• Esclude tutti gli altri modi di comando o di funzionamento<br>• Impedisce qualsiasi attivazione delle funzioni pericolose mediante un’azione volontaria o involontaria sui sensori o pulsanti della macchina<br>
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Nel caso in cui queste condizioni non possono essere soddisfatte simultaneamente il selettore di comando attiva altre misure di protezione per garantire una zona di intervento sicura?
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Il selettore modale permette di vedere dal posto di manovra il funzionamento degli elementi mobili sui quali agisce?
Guasto del circuito di alimentazione di energia Rif. norma 1.2.6
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L’interruzione, il ripristino dopo un’interruzi<br>one o la variazione, di qualsiasi tipo, <br>dell’alimentazione di energia della macchi<br>na non deve creare situazioni pericolose.
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la macchina non deve avviarsi in modo inatteso
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i parametri della macchina non devono cambiare in modo incontrollato, quando tale cambiamento può portare a situazioni pericolose,
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non deve essere impedito l’arresto della macchina, se l’ordine di arresto è già stato dato,
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nessun elemento mobile della macchina o pezzo trattenuto dalla macchina deve cadere o essere espulso,
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l’arresto manuale o automatico degli elementi mobili di qualsiasi tipo non deve essere impedito,
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i dispositivi di protezione devono rimanere pienamente efficaci o dare un comando di arresto
Verifica punto 1.3 MISURE DI PROTEZIONE CONTRO I PERICOLI MECCANICI
Rischio di perdita di stabilità Rif. norma 1.3.1
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La macchina, elementi ed attrezzature compresi, deve avere una stabilità tale da evitare il rovesciamento, la caduta o gli spostamenti non comandati durante il trasporto, il montaggio, lo smontaggio e tutte le altre azioni che interessano la macchina.
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Se la forma stessa della macchina o la sua installazione prevista non garantiscono sufficiente stabilità, de vono essere previsti ed indicati nelle istruzioni appositi mezzi di fissaggio.
Rischio di rottura durante il funzionamento Rif. norma 1.3.2
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Gli elementi della macchina, nonché i loro organi di collegamento, devono resistere agli sforzi cui devono essere so ttoposti durante l’utilizzazione.
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I materiali utilizzati presentano caratteristiche di resistenza sufficienti ed adeguate all’ambiente di utilizzazione? (fare riferimento ai fenomeni di corrosione, fatica, invecchiamento ed abrasione)
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Nel libretto delle istruzioni è indicato il tipo e la frequenza delle ispezioni di manutenzione necessari per motivi di sicurezza?
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Sono indicati gli elementi soggetti ad usura ed i criteri di sostituzione?
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Se nonostante le precauzioni prese sussistono rischi di rottura degli elementi, sono montati e/o protetti in modo che i loro eventuali frammenti vengono trattenuti evitando situazioni pericolose?
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In caso di alimentazione automatica del materiale da lavorare devono essere soddisfate le seguenti condizioni:<br>• al momento del contatto l’utensile raggiunge le sue normali condizioni di lavoro?<br>• Al momento dell’avviamento e/o arresto, il movimento di alimentazione e il movimento dell’utensile sono coordinati?<br>
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Le tubazioni rigide o elastiche contenenti fluidi, in particolare ad alta pressione, sopportano le sollecitazioni interne ed esterne previste?
Rischi dovuti alla caduta o alla proiezione di oggetti Rif. norma 1.3.3
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Sono state prese precauzioni contro i rischi derivanti dalla caduta o dalla proiezione di oggetti?
Rischi dovuti a superfici, spigoli od angoli Rif. norma 1.3.4
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Gli elementi accessibili dalla macchina sono privi, entro i limiti consentiti dalla loro funzioni, di angoli acuti e di spigoli vivi e di superfici rugose?
Rischi dovuti alle macchine combinate Rif. norma 1.3.5
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Quando la macchina è prevista per poter eseguire diversi tipi di operazioni con ripresa manuale del pezzo fra ogni operazione (macchina combinata), essa deve essere progettata e costruita in modo che ciascun elemento possa essere utilizzato<br>separatamente senza che gli altri elementi costituiscano un rischio per le persone<br>esposte. A tal fine gli elementi che non siano protetti devono poter essere messi in moto o arrestati individualmente.<br>
Rischi connessi alle variazioni delle condizioni di funzionamento Rif. norma 1.3.6
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La macchina è affidabile in caso di variazione del funzionamento (es: ad esempio con diversi tipi di utensili, a diverse velocità o ritmi di alimentazione, con vari materiali o in diverse condizioni ambientali)?
Rischi dovuti agli elementi mobili Rif. norma 1.3.7
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Gli elementi mobili della macchina devono essere progettati e costruiti per evitare i rischi di contatto che possono provocare infortuni oppure, se i rischi persistono, sono muniti di ripari o dispositivi di protezione?<br>La macchina possiede elementi che impediscono il bloccaggio improvviso degli elementi mobili?<br>Se ciò non è possibile, sono previsti utensili per permettere di sbloccare tali elementi in modo sicuro?<br>
Scelta di una protezione contro i rischi dovuti agli elementi mobili Rif. norma 1.3.8
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Gli elementi mobile della macchina sono muniti di ripari o dispositivi di protezione?
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La macchina possiede elementi che impediscono il bloccaggio improvviso degli elementi mobili?
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Se ciò non è possibile, sono previsti utensili per permettere di sbloccare tali elementi in modo sicuro?
Elementi mobili di trasmissione Rif. norma 1.3.8.1
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I ripari progettati per proteggere le persone dai rischi creati dagli elementi mobili di trasmissione sono:<br>• ripari fissi?<br>
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• Ripari mobili interbloccati?
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• Gli elementi mobile della macchina sono muniti di ripari o dispositivi di protezione?
Elementi mobili che partecipano alla lavorazione Rif. norma 1.3.8.2
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I ripari progettati per proteggere le persone dai rischi creati dagli elementi mobili di trasmissione sono:<br>• ripari fissi?<br>
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• Ripari mobili interbloccati?
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Se taluni elementi mobili che partecipano direttamente alla lavorazione non possono essere resi interamente inaccessibili durante il loro funzionamento a causa di operazioni che richiedono l’intervento dell’operatore, detti elementi devono essere muniti di ripari fissi o di ripari mobili interbloccati, che impediscano l’accesso alle parti degli elementi non utilizzate per la lavorazione, e ripari regolabili di cui al punto 1.4.2.3, che limitino l’accesso alle parti degli elementi mobili cui è necessario accedere. <br>
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Quando un elemento della macchina è stato arrestato, la sua deriva dallo stato di arresto per qualsiasi causa che non sia l’azionamento di dispositivi di comando, è impedita o non costituisce pericolo?
Verifica punto 1.4 CARATTERISTICHE RICHIESTE PER I RIPARI ED I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE
Requisiti generali Rif. norma 1.4.1
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I ripari e i dispositivi di protezione sono di costruzione robusta?<br>
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I ripari e i dispositivi di protezione sono<br>fissati solidamente?<br>
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I ripari e i dispositivi di protezione evitano pericoli supplementari?<br>
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I ripari e i dispositivi di protezione non sono facilmente elusi o resi inefficaci?<br>
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I ripari e i dispositivi di protezione sono distanti sufficientemente dalla zona pericolosa?<br>
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I ripari e i dispositivi di protezione non devono limitare più del necessario l’osservazione del ciclo di lavoro
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I ripari e i dispositivi di protezione devono permettere gli interventi indispensabili per l’installazione e/o la sostituzione degli utensili e per i lavori di manutenzione, limitando però l’accesso soltanto al settore in cui deve essere effettuato il lavoro e, se possibile, senza smontare il riparo o senza disattivare il dispositivo di protezione.
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I ripari e i dispositivi di protezione proteggono dalla caduta e dalla proiezione di materiali od oggetti e dalle emissioni provocate dalla macchina?
Ripari fissi Rif. 1.4.2.1
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I ripari fissi richiedono l’uso di utensili per la loro apertura o smontaggio?
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Le protezioni fisse sono fissate in modo permanente alla macchina (saldate, etc.) o per mezzo di elementi di fissaggio (viti, bulloni, etc.) che richiedono l’uso di utensili per la loro apertura? (rif. UNI 12100-2)
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I sistemi di fissaggi rimangono attaccati ai ripari o alla macchina quando i ripari sono rimossi?
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Se possibile, i ripari non devono poter rimanere al loro posto in mancanza dei loro mezzi di fissaggio
Ripari mobili interbloccati Rif. 1.4.2.2 sistema di protezione che impedisce l’accesso alle zone pericolose e che in caso di apertura o rimozione arresta il movimento prima che sia possibile accedere alle zone in questione
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I ripari mobili interbloccanti:<br>• restano uniti alla macchina quando sono aperti?<br>• Sono progettati e costruiti in modo che la loro regolazione richieda un intervento volontario?<br>
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I ripari mobili interbloccati devono essere associati ad un dispositivo di interblocco che: <br>−impedisca l’avviamento di funzioni pericolose della macchina fin quando i ripari sono chiusi, e <br>−dia un comando di arresto non appena essi non sono più chiusi<br>
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Se un operatore può raggiungere la zona pericolosa prima che sia cessato il rischio dovuto alle funzioni pericolose della macchina, i ripari mobili devono essere associati ad un dispositivo di bloccaggio del riparo, oltre che ad un dispositivo di interblocco che: <br>−impedisca l’avviamento delle funzioni pericolose della macchina fin quando il riparo non è chiuso e bloccato, e <br>−tenga il riparo chiuso e bloccato fin quando non è cessato il rischio di lesioni dovuto alle funzioni pericolose della macchina.<br>
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• I ripari mobili interbloccati sono costruiti e progettati in modo che la mancanza o il guasto di uno dei loro elementi impedisca l’avviamento o provochi l’arresto delle funzioni pericolose della macchina?
Ripari regolabili che limitano l'accesso Rif. norma 1.4.2.3
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I ripari mobili che limitano l’accesso alle parti degli elementi mobili indispensabili per la lavorazione sono:<br>• regolabili manualmente o automaticamente a seconda del tipo di lavorazione da eseguire?<br>• Regolabili facilmente senza l’uso di un attrezzatura?<br>
Verifica punto 1.5 RISCHI DOVUTI AD ALTRI PERICOLI
Energia elettrica
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La macchina è progettata in modo da prevenire pericoli dovuti all’energia elettrica?
Energia statica
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La macchina è costruita in modo da evitare o ridurre la formazione di cariche elettrostatiche?
Energie diverse dall’energia elettrica
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La macchina è progettata e costruita in modo da prevenire tutti i rischi che possono derivare da altre fonti di energie?
Errori di montaggio
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Le tubazioni rigide o elastiche contenenti fluidi, in particolare ad alta pressione, possono sopportare le sollecitazioni interne ed esterne? (verificare certificazioni in dote UNI 5634/97)<br>Le tubazioni rispettano i seguenti colori in funzione del fluido trasportato?<br>o Acqua: verde<br>o Vapore e acqua surriscaldata: grigio<br>o Oli e combustibili liquidi: marrone<br>o Gas: giallo <br>o Aria: azzurro<br>o Acidi e alcali: viola<br>o Altri liquidi: nero<br>Nessun getto pericoloso di fluido può essere provocato da rotture o guasti di componenti?<br>Non è possibile superare la pressione massima consentita?<br>Non insorgono pericoli in caso di perdita o abbassamento di pressione?<br>Le tubazioni sono solidamente fissate e/o protette da qualsiasi tipo di danneggiamento esterno?<br>
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E’ reso impossibile l’errore di montaggio e rimontaggio di pezzi della macchina che potrebbe costituire un pericolo?
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In questo caso sono presenti indicazioni sui pezzi e/o loro carter?
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E impossibile effettuare raccordi errati di fluidi o conduttori elettrici (diametri diversi, morsettiere diverse, etc.)?
Temperature estreme
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La macchina è protetta contro il rischio di lesioni causate dal contatto o vicinanza con temperature molto alte o molto basse?
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La macchina è protetta contro il rischio di proiezione di materiale molto caldi o molto freddi?
Incendio
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La macchina è progettata e costruita in modo da evitare il rischio di incendio o di surriscaldamento provocata dalla macchina stessa o da gas liquidi, polveri, vapori od altre sostanze utilizzati dalla macchina?
Esplosione
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La macchina è progettata e costruita in modo da evitare qualsiasi rischio di esplosione provocato dalla macchina stessa o da gas, liquidi, polveri, vapori prodotti ed utilizzati dalla macchina?
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Se la macchina è utilizzata in aree potenzialmente in atmosfera esplosiva, rispetta i requisiti della Direttiva 94/9/CE / (ATEX)?
Rumore
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La macchina è progettata e costruita in modo tale che il rischio rumore sia ridotto al minimo?
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Il livello di rumore è inferiore ai 76 dB(A)?
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Il livello di esposizione del rumore è stato confrontato con macchine simili?
Vibrazioni
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La macchina è progettata e costruita in modo tale che il rischio vibrazioni sia ridotto al minimo?
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Tenuto conto del progresso tecnico e di dispositivi che possono limitare le vibrazioni alla fonte?
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Il livello di esposizione alle vibrazioni può essere valutato in riferimento ai dati comparativi di emissione di macchine simili?
Radiazioni
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Le emissioni indesiderabili di radiazioni da parte della macchina sono eliminate o ridotte a livelli che non producono effetti negativi sulle persone?
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Le emissioni di radiazioni ionizzanti sono ridotte al livello minimo sufficiente per il corretto funzionamento e pulitura?
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Le emissioni di radiazioni non ionizzanti sono ridotte al livello minimo sufficiente per il corretto funzionamento e pulitura?
Radiazione Esterne
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La macchina è progettata in modo tale che il suo funzionamento non sia perturbato da radiazioni esterne?
Radiazioni LASER
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I dispositivi laser sono progettati e costruiti in modo da evitare qualsiasi radiazione involontaria?
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I dispositivi laser sono progettati e costruiti in modo che le radiazioni utili o prodotte dalla riflessione e/o diffusione costituiscano un pericolo per la salute?
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I dispositivi ottici per l’osservazione e la regolazione dei dispositivi laser devono essere tali da non creare un rischio per la salute?
Emissione di materie e sostanze pericolose
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La macchina è progettata e costruita in modo tale da evitare i rischi di inalazione, ingestione, contatto con pelle, occhi e mucose?
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Se ciò non è possibile, la macchina dispone di dispositivi di aspirazione, captazione o attraverso vaporizzazione di acqua, filtrate o trattato con altro metodo efficace?
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La macchina dispone di dispositivi di aspirazione o captazione anche qualora il processo non è totalmente chiuso?
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Tali dispositivi producono il massimo effetto desiderato?
Rischio di restare imprigionati in una macchina
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La macchina è progettata e costruita in modo da evitare che una persona possa restare chiusa al suo interno?
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Se ciò non è possibile, è dotata di dispositivi per chiedere aiuto
Rischio di scivolamento, inciampo o caduta
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Le parti della macchina che prevedono lo spostamento o stazionamento di persone sono costruite e progettate in modo da evitare scivolamenti, inciampi e cadute?
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Dispongono di mezzi di presa fissi (es: corrimani)?
Fulmini
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Le macchine se necessitano di protezione contro i fulmini, durante l’uso sono equipaggiate da dispositivi che permettono di scaricare le scariche elettriche?
Verifica punto 1.6 MANUTENZIONE
Manutenzione della macchina
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I punti di regolazione, di lubrificazione e di manutenzione sono situati fuori dalle zone pericolose?
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Gli interventi di regolazione, di manutenzione, di riparazione e di pulitura sono eseguiti a macchina ferma o, quando tecnicamente non è possibile, con l’uso del selettore modale?
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Gli elementi di facile usura o che devono essere sostituiti frequentemente (cambio di produzione) sono facilmente smontabili e rimontabili in condizioni di sicurezza?
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Sono previsti dispositivi di connessione che consentano di montare un dispositivo di diagnosi di ricerca delle avarie?
Accesso ai posti di lavoro e ai punti d’intervento utilizzati per la manutenzione
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Esistono scale, passerelle, ecc. che consentano di raggiungere in completa sicurezza tutti i punti in cui devono avvenire le operazioni di regolazione produzione e manutenzione durante il funzionamento?
Isolamento dalle fonti di alimentazione di energia
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La macchina è munita di dispositivi che consentono di isolarla da ciascuna delle sue fonti di alimentazione di energia? (aria acqua, elettricità, vapore, gas, etc.)
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Tali dispositivi sono chiaramente individuati e sono facilmente bloccabili?
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L’eventuale energia residua o immagazzinata <br>dopo l’isolamento della macchina deve <br>poter essere dissipata senz<br>a rischio per le persone.
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Taluni circuiti possono non essere separati <br>dalla loro fonte di energia onde consentire, <br>ad esempio, il supporto di pezzi, la tutela di <br>informazioni, l’illuminazione de<br>lle parti interne, ecc. In que<br>sto caso devono essere prese <br>disposizioni particolari per garantir<br>e la sicurezza degli operatori.
Pulitura della macchina
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E’ possibile la pulitura delle parti interne della macchina che ha contenuto sostanze o preparati pericolosi senza entrarvi?
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L’eventuale svuotamento completo può essere fatto dall’esterno?
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Se vengono usati dei fluidi, sono evitati i rischi relativi al riempimento, all’utilizzazione, al recupero, all’evacuazione? (es. riempimento e scarico accessibili, possibilità di svuotare completamente vasche, serbatoi, barriere di contenimento in caso di spargimenti, esalazioni tossiche).
Verifica punto 1.7 INFORMAZIONI
Informazioni e avvertenze sulla macchina
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Le informazioni ed avvertenze sulla macchina, sono fornite in forma di simboli o pittogrammi facilmente comprensibili?
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Rispettano le seguenti colorazioni?
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Sono in numero tale da non confondere l’operatore?
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Le informazioni o le avvertenze sono espresse nelle lingue ufficiali della Comunità?
Informazioni e dispositivi di informazione
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Le informazioni necessarie alla guida della macchina, sono chiaramente comprensibili?
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Le unità di visualizzazione sono facilmente comprensibili?
Dispositivi di allarme
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La macchina è dotata di un segnale di avvertenza sonora o luminosa in caso funzioni senza sorveglianza?
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Se la macchina è munita di dispositivi di avvertenza, essi devono poter essere compresi senza ambiguità e facilmente<br>percepiti. Devono essere prese misure opportune per consentire all’operatore di verificare la costante efficienza di questi dispositivi di avvertenza.
Marcatura delle macchine
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Sulla macchina è apposta una targhetta ove sono riportati, in modo visibile, leggibile ed indelebile:<br>• ragione sociale, nome del fabbricante e suo indirizzo ed eventualmente del suo mandatario; <br>• l'anno di costruzione;<br>• designazione della macchina;<br>• la marcatura CE;<br>• la designazione della serie o del tipo;<br>• eventualmente, il numero di serie;<br>
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In funzione delle sue caratteristiche, la macchina reca anche tutte le indicazioni indispensabili alla sicurezza d'esercizio (ad esempio: frequenza massima di rotazione di taluni organi, diametro massimo degli utensili che possono essere montati, massa, ecc.).
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Se un elemento della macchina deve essere movimentato durante l’utilizzazione con mezzi di sollevamento, la sua massa deve essere indicata in modo le ggibile, indelebile e non ambiguo.
Istruzioni
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La macchina è accompagnata da istruzioni per l’uso in italiano? In caso di traduzione delle istruzioni, è allegata una copia in lingua originale?
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Le istruzioni contengono:<br>• ragione sociale e indirizzo completo del fabbricante e del suo mandatario,<br>• designazione della macchina, eccetto n° serie<br>• dichiarazione di conformità CE o documento che riporta il contenuto della dichiarazione di conformità CE<br>• designazione generale della macchina<br>• disegni, diagrammi, descrizioni e spiegazioni per l’uso, la manutenzione e la riparazione della macchina<br>• descrizione del/i posto/i di lavoro<br>• descrizione dell’uso della macchina<br>• Avvertenze concernenti modi nei quali la macchina non deve essere utilizzata<br>• Istruzioni per il montaggio, l’installazione e il collegamento,inclusi disegni, diagrammi, sistemi di fissaggio, designazione del telaio e installazione<br>• Schemi elettrici (su carta e supporto informatico)<br>• Schemi pneumatici (su carta e supporto informatico)<br>• Specifiche tecniche di tutti i componenti<br>• Listato del programma PLC<br>• Istruzioni per la messa in servizio e l’uso della macchina<br>• Informazioni in merito ai rischi residui<br>• Istruzioni sulle misure di protezione che devono essere prese dall’utilizzatore (compresi nel caso DPI)<br>• Schede di sicurezza di prodotti o sostanze utilizzate<br>• Istruzioni per la formazione e l’addestramento degli operatori?<br>• Istruzioni per la formazione e l’addestramento dei manutentori?<br>• Caratteristiche essenziali degli utensili che possono esser montati sulla macchina<br>• Condizioni in cui la macchina soddisfa i requisiti di stabilità durante l’utilizzo, il trasporto, il montaggio, lo smontaggio, in condizioni fuori servizio, durante le prove o le avarie prevedibili<br>• Istruzioni per effettuare in condizioni di sicurezza le operazioni di trasporto, movimentazione e stoccaggio, indicanti la massa della macchina e dei suoi vari elementi<br>• Il metodo operativo da rispettare in caso di infortunio o avaria<br>• La descrizione delle operazioni di regolazione e la manutenzione incluse le misure di protezione che devono essere prese in tali operazioni?<br>• Le specifiche dei pezzi di ricambio da utilizzare<br>• L’elenco dei ricambi consigliati<br>• il livello di pressione acustica dell’emissione ponderato (A) se supera 70 dB(A)<br>• il valore massimo della pressione acustica istantanea ponderata (C) se supera 63 Pa.<br>• Il livello di potenza acustica ponderato A se il livello di pressione acustica è superiore a 80 dB(A)<br>I valori sono stati misurati sulla macchina in oggetto oppure su una macchina tecnicamente comparabile?<br>Informazioni circa le radiazioni non ionizzanti emesse per l’operatore e le persone esposte?<br>
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In deroga a quanto sopra, le istr uzioni per la manutenzione destinate ad essere usate da un personale specializzato incaricato dal<br>fabbricante o dal suo mandatario possono essere fornite in una sola lingua comunitaria compresa da detto personale. Le istruzioni devono essere elaborate s econdo i principi elencati qui di seguito.
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Principi generali di redazione <br>a) Le istruzioni devono essere redatte in una o più lingue ufficia li della Comunità. Il fabbricante o il suo mandatario si assume la responsabilità di tali istruzioni apponendovi la dicitura “Istruzioni originali”. <br>b) Qualora non esistano “Istruzioni originali” nella o nelle lingue ufficiali del paese di utilizzo della macchina, il fabbricante o il suo mandatario o chi immette la macchina nella zona linguistica in questione deve fornire la traduzione nella o nelle lingue di tale zona. Tali traduzioni devono recare la dicitura “Traduzione delle istruzioni originali”.
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Il contenuto delle istruzioni non deve riguardare soltanto l’uso previsto della macchina, ma deve tener conto anche dell’uso scorretto ragionevolmente prevedibile.
Macchine per prodotti farmaceutici
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• Le macchine per prodotti farmaceutici soddisfano tutti i requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute descritti nelle disposizioni generali?<br>• Le macchine sono costruite e progettate in modo da evitare qualsiasi rischio di infezione, malattia e contagio?<br>• la macchina è progettata e costruita in modo tale da poter essere pulita prima di ogni utilizzazione?<br>• Nel caso in cui non fosse possibile ciò, è dotata di elementi monouso?<br>• Le parti in contatto con i prodotti farmaceutici sono lisce e prive di rugosità?<br>• Sono prive di spazi in cui possono fermarsi materie organiche?<br>• Riducono al minimo le sporgenze e bordi e gli angoli?<br>• Sono facilmente smontabili o disinfettabili?<br>• I liquidi e gas aerosol proveniente dai prodotti farmaceutici e dai prodotti di pulizia e disinfezione, defluiscono completamente verso l’esterno della macchina?<br>• La macchina è progettata e costruita al fine di evitare l’ingresso di sostanze o di esseri vivi (insetti, accumuli di materie organiche) in zone impossibili da pulire?<br>• La macchina è progettata e costruita in modo che i prodotti ausiliari pericolosi per la salute (es lubrificanti) non possano entrare in contatto con i prodotti farmaceutici?<br>Le istruzioni delle macchine destinate alla produzione di prodotti farmaceutici contengono i metodi raccomandati per la pulizia, la disinfezione e la risciacquatura non solo delle parti facilmente accessibili ma anche delle parti alle quali è impossibile o sconsigliato accedere?<br>