Information
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Documento No.
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Titolo dell'audit
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Cliente
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Datore di lavoro
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Data
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Verificatore
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Sede
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Personale presente
GESTIONE RIFIUTI
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Tipologie di rifiuti prodotti
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Il deposito temporaneo è idoneo?
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Un deposito è idoneo quando il materiale stoccato (rifiuto pericoloso) non può disperdersi nell'ambiente. Il deposito inoltre non può durare più di un anno.
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Viene effettuato lo smaltimento periodico delle giacenze (almeno 1 volta/anno)?
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Il trasporto dei rifiuti è affidato a imprese autorizzate?
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Il trasporto in proprio si può fare solo in presenza di riufiuti speciali non pericolosi (se l'impresa è iscritta CNA senza ulteriori obblighi, vale solo nel territorio della provincia di Bolzano) (se l'impresa non è socia CNA deve iscriversi all'albo gestori ambientali nella relativa categoria. In queasto caso può trasportare fino a 100 Kg/anno - 30 Kg/giorno). I rifiuti speciali pericolosi devono essere necessariamente conferiti a trasportatori iscritti all'albo gestori ambientali autorizzati per ogni specifico rifiuto.
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L'azienda effettua in proprio il trasporto dei rifiuti?
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Il trasporto in proprio si può fare solo in presenza di riufiuti speciali non pericolosi. I rifiuti speciali pericoosi devono essere necessariamente conferiti a trasportatori iscritti all'albo gestori ambientali per le rispettive categorie.
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L'azienda è in regola con l'iscrizione all'albo dei gestori ambientali?
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Procedura on-line per iscriversi in Camera di Commercio per le categorie:
- (2bis) produttori iniziali di rifiuti non pericolosi che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti, nonché i produttori iniziali di rifiuti pericolosi che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti pericolosi in quantità non eccedenti trenta chilogrammi o trenta litri al giorno di cui all’articolo 212, comma 8, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.
- (3 bis) distributori e installatori di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE), trasportatori di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche in nome dei distributori, installatori e gestori dei centri di assistenza tecnica di tali apparecchiature di cui al decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare di concerto con i Ministri dello sviluppo economico e della salute, 8 marzo 2010, n. 65.
- (4) raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi.
- (5) raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi.
- (6) imprese che effettuano il solo esercizio dei trasporti transfrontalieri di rifiuti di cui all’articolo 194, comma 3, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.
- (8) intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione dei rifiuti stessi
- (10) bonifica dei beni contenenti amianto -
E' presente in azienda una copia firmata del formulario di trasporto rifiuti, per ogni trasporto effettuato?
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Il produttore del rifiuto deve conservare la 1° (quando conferisce il riufiuto al trasportatore) e la 4° (per conferma che il rifiuto -pesato- è arrivato allo smaltitore), anche in caso di trasporto in proprio (in tal caso deve conservare 3 copie).
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L'azienda presenta annualmente la Dichiarazione annuale dei rifiuti (MUD)?
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Il MUD va presentato nei seguenti casi:
- produzione di rifiuti pericolosi e consegna a terzi
- trasporto in proprio di rifiuti pericolosi
- trasporto conto terzi rifiuti pericolosi e/o non pericolosi -
E' presente il Registro di carico scarico dei rifiuti?
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Il registro è correttamente compilato?
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Il produttore ha 7 giorni di tempo per caricare il rifiuto nel registro (indicativamente almeno 2 volte al mese in caso di produzione intensa). e' FONDAMENTALE CHE IL REGISTRO RISPECCHI L'ANDAMENTO.. Il registro deve essere vidimato in Camera di Commercio.
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L'azienda è iscritta al SISTRI?
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L'iscrizone al SISTRI è obbligatoria
- nelle imprese che fanno trasporto conto terzi di rifiuti pericolosi
- nelle imprese con più di 10 addetti che producono rifiuti pericolosi
ACQUE DI SCARICO
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L'azienda ha l'autorizzazione per lo scarico delle acque derivanti dal processo lavorativo?
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La legge provinciale del 18 giugno 2002, n.8 definisce acque reflue industriali qualsiasi tipo di acque reflue scaricate da edifici o installazioni in cui si svolgono attività commerciali o di produzione di beni, diverse dalle acque reflue domestiche e dalle acque meteoriche di dilavamento.”
EMISSIONI IN ATMOSFERA
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L'azienda è in possesso dell'autorizzazione per le emissioni in atmosfera?
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Nelle nostre imprese tipicamente necessaria nelle attività dove si utilizzano forni di verniciatura (carrozzerie, falegnami) o silos per polvere di legno (falegnami). La concessione deve essere rinnovata ogni 15 anni presso l'Ufficio Aria e Rumore della Provincia.
RUMORE
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L'azienda ha l'autorizzazione per inquinamento acustico esterno?
CONAI
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L’impresa è iscritta AL CONAI come utilizzatore e/o produttore/importatore?
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UTILIZZATORI: Acquirenti/Riempitori di imballaggi vuoti; Importatori di imballaggi pieni (cioè merce imballata); Autoproduttori; Commercianti di imballaggi pieni (acquirenti/rivenditori di merci imballate) e vuoti.
In relazione ai diversi casi, si possono avere diversi obblighi: dal pagamento del Contributo esposto in fattura, alla Dichiarazione periodica, al versamento del contributo ambientale.
È lecito supporre che la stragrande maggioranza delle nostre imprese artigiane sia obbligata all’iscrizione, non come produttori o importatori di imballaggi ma comei meri utilizzatori, Per esse è necessaria la sola iscrizione semplificata, con il versamento “una tantum” pari a € 5,16.
PRODUTTORI/IMPORTATORI: Produttori e importatori di materie prime e semilavorati destinati a imballaggi; Produttori di imballaggi vuoti; Importatori rivenditori di imballaggi vuoti.
Hanno l’obbligo di iscriversi al CONAI nella categoria Produttori e inoltre devono iscriversi a uno o più Consorzi di Filiera in rapporto ai materiali prodotti.
Vi è l’obbligo della Dichiarazione periodica e del versamento del CONTRIBUTO AMBIENTALE, per singolo materiale, su tutti gli imballaggi forniti a Utilizzatori nazionali e immessi al consumo.
Note e Firme
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Firma auditor
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Firma del rappresentante dell'organizzazione
