Ispezione
3.9 TRACCIABILITÀ
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3.9.1 La tracciabilità dovrà essere garantita tramite: identificazione delle materie prime, inclusi imballaggi
primari e simili, ausili tecnologici, prodotti intermedi/semilavorati, materiali parzialmente utilizzati,
esame dei prodotti finiti e materiali. -
3.9.2 Il sito dovrà collaudare il sistema di tracciabilità relativamente a diverse categorie di prodotti, per
verificare che la tracciabilità possa essere determinata a partire dalle materie prime (inclusi gli
imballaggi primari) fino al prodotto finito, e viceversa, anche tramite test quantitativi/di bilancio di
massa. Questo dovrà avvenire in base alla frequenza prestabilita, almeno una volta all’anno, e i risultati
prodotti dovranno essere conservati ai fini dell’ispezione. Dovrà essere raggiunta la massima
tracciabilità entro 4 ore. -
3.9.3 L’azienda deve assicurare che i suoi fornitori di materie prime dispongano di un efficace sistema di
tracciabilità. Laddove l’approvazione del fornitore sia stata effettuata tramite questionario, piuttosto
che tramite certificazione o verifica, la verifica del sistema di tracciabilità del fornitore dovrà essere
eseguita al momento della prima approvazione e poi a intervalli regolari di almeno 3 anni. La verifica
potrà essere eseguita tramite un test di tracciabilità. Laddove la materia prima sia ricevuta direttamente
da un’azienda agricola o da un allevamento ittico, non è obbligatorio procedere ad ulteriori verifiche del
sistema di tracciabilità del fornitore. -
3.9.4 Anche nei casi di rilavorazione, la tracciabilità dei prodotti dovrà essere sempre garantita.
3.10 GESTIONE DEI RECLAMI
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3.10.1 Tutti reclami dovranno essere schedati ed esaminati e i risultati ottenuti dovranno essere
adeguatamente registrati, in presenza di informazioni sufficienti. Dovranno essere implementate
tempestivamente ed efficacemente, da parte del personale competente, azioni adeguate alla gravità e
frequenza del problema identificato. -
3.10.2 Le informazioni che emergono dai reclami devono essere utilizzate per individuare tendenze
significative. In caso di un aumento significativo del numero di reclami, indipendentemente dalla loro
entità, bisogna procedere a un’analisi delle cause profonde, per garantire il miglioramento continuo dei
prodotti in termini di sicurezza, legalità e qualità e per evitare il ripetersi di situazioni analoghe. I risultati
di tali analisi dovranno essere messi a disposizione del personale interessato.